Motivazione critica per il conferimento del trofeo La Vela d'Oro 2010 a Moira Pucci

 

La sua pittura evolve alla fluida emersione del colore, mentre lascia emergere la sua costante simbologia creativa.
Le sue espressioni colpiscono duro, mentre evocano con determinazione, umori e slanci interiori, riassunto di concetti che fanno parte della memoria, simbolicamente tradotta.


                                                                                                                  Mariarosaria Belgiovine

 

 


 

 

 

Moira Pucci è nata nel 1980. I suoi soggetti sono rappresentati con una tecnica figurativa che gioca molto sugli accostamenti dei colori e che riscoprono molte volte un mondo femminile o fittizio fatto di fragilità quasi oniriche, surreali o addirittura psicotiche. Anche in questo caso, come in molti artisti contemporanei, riviviamo una interpretazione della solitudine e della ferita interiore. Quì però c'è anche una dinamica del superamento che avviene attraverso la costruzione di un mondo proprio, un rifugio vero e proprio, tra la consolazione di una perfezione costruita da se stessi ed il pericolo di perdere il contatto con la realtà.

 

Carolina Lio


 

 

 

 

 

Moira Pucci si è affacciata da poco alla ribalta dell'Arte ternana, dimostrando un già solido possesso delle tecniche espressive ed una non comune sensibilità nel trattare, trasfigurandolo in chiave espressionista, il soggetto prescelto. Tecnica e poesia si fondono insieme in un tutto armonico che lascia prevedere una vocazione autentica per le cose dell'arte.

 

Prof. Paolo Cicchini


 

 

 

 

 

 

Donna classica, pittrice di un tempo che sembra essersi fermato sotto una campana di vetro. Elegante tavolozza fiamminga, surrealismo personalizzato. Le sue donne, silenziose nella propria sofferenza, esprimono una femminilità travagliata, contemporanea nel racconto sofferto di un dolore cosmico.

 

Maestro Igor Borozan